(Max) Il Cafaggio, inteso più come entità che come squadra, inizia nel
peggiore dei modi possibili il nuovo anno, una serata che ha proposto
fin dal prepartita un autentico bestiario di cosa non dovrebbe essere e
di cosa non si dovrebbe fare in una squadra di calcetto: le porcherie
alle quali abbiamo assistito, prima, durante e pure dopo la gara, sono
talmente tante che chi non era presente non può averne idea, ma eviteremo di scendere nei (numerosi) dettagli un po' perchè troppi, un po' tanto per stendere un velo pietoso.
Peccato perchè, venendo al calcio giocato (finchè si è giocato), i 5
biancoblù presenti avevano più che dignitosamente tenuto testa alla
(meritatamente) capolista, fin quando tutto si è bruscamente interrotto
per i motivi che chi c'era sa e tramanderà.
I propositi per il 2016 erano univocamente ben chiari e noti: questo sarà l'anno del riscatto.
Beh, se il buongiorno si vede dal mattino, ciò che si prospetta è più l'anno del riscazzo.