(Max) Terza sconfitta consecutiva - sesta su nove partite - per un Cafaggio
approssimativo in difesa quanto privo di una qualsiasi idea di gioco che
non sia quella di portare palla e (cercare) di dribblare chiunque si
pari davanti: sempre la solita storia insomma, non ci si sposta di una
virgola.
Partita già compromessa nei primi minuti ed a nulla sono
serviti un favoloso goal di Peschi ed una generosa ripresa, con il Dannati Naikos che, pur soffrendo
in più di qualche circostanza, ha tenacemente
mantenuto il largo vantaggio acquisito ed ha alla fine, giustamente, portato a casa l'intera posta in palio in virtù di un migliore impianto di gioco e delle prodezze nel primo tempo del proprio
n. 10 capocannoniere indiscusso del girone.
Si resta quindi penultimi. O se preferite settimi.
Ma anche invertendo l'ordine dei fattori, il sottoprodotto non cambia.