(Max) BOVE: Meno impegnato del solito, è sempre sicuro ed almeno un paio di ottimi interventi li piazza pure stasera, così come ha poi fatto nell'articolo post-gara: da Max Gazzèlla a Max Gazzètta.
LIBETTI: Acquisto indovinatissimo, sa fare praticamente tutto, ossia difendere, impostare, attaccare e pure segnare: sono quei giocatori che, e nel suo caso anche parecchio bene, dove Libetti, stanno.
PICARIELLO: Detto Pica, detto pure il Picasso del Cappuccino insieme al suo compagno di vita Bargiacchi Riccardo, alias Ritardo dato che sinora non si è mai visto.
Fatta la breve presentazione, in campo è sempre arcigno e cazzuto, c'è pure lui nel Cafaggio che si arramPica.
ASTO GOMEZ (DON): Corre, contrasta e lotta che è un piacere, DON't worry che lo trovi ovunque, nel suo multi-ruolo, anche di goleador, è senza alcun dubbio fondamentale interPRETE.
FRICCHIONE: Nei primi tempi è, anche questa sera, quasi sempre tra i migliori in campo, poi alla lunga paga dazio fisico e cala notevolmente; diciamo che se Lorenzo Jorge è un campione dei due tempi, Lorenzo Fricchione è un campione di un tempo solo.
PESCHI: Con l'età ha arretrato di molto la sua posizione, cosicchè adesso lo vedi segnare meno, ma di contro coordinare ed impostare ottimamente il gioco grazie al suo sempre sapiente sinistro: in pratica è diventato un Andrea Pirlo. Peccato che sovente fuori dal campo prenda Peschi per fiaschi e si tramuti in Andrea Pirla.
BADR: Di lui abbiamo già ampiamente parlato nell'articolo del dopogara.
Aggiungiamo solamente, per chi non lo ricordasse, che mesi fa proprio su queste pagine lo scrivemmo che una volta rimesso a nuovo sarebbe stato difficile tenerlo a Badr.
