(Max) Clamorosa vittoria del Cafaggio che, al quarto successo consecutivo, travolge i lanciatissimi The Gunners ed irrompe di prepotenza in B1, piazzandosi al sesto posto (su 16) in graduatoria, certo un apprezzabile risultato dopo un girone fatto di alti e bassi e tanti, troppi problemi di organico.
Prestazione di altissimo livello per tutti e sei i biancoblu presenti e tutti nel tabellino dei marcatori, portiere compreso.
Agli ordini di Mister Chini (ancora assente il Presidente Giordano), il Cafaggio schiera Bove, Ferrara, Peruzzi, Peschi, Badr e Ziko, a fronte di The Gunners al gran completo.
Pronti via e i gialloneri fanno subito vedere di non aver vinto sette partite di fila per caso, aggredendo con decisione e creando alcune grosse occasioni sventate da Bove, di contro il Cafaggio va in rete al primo tiro con Badr, e subito si intuisce che la serata possa essere favorevole.
Così è, perchè l'andazzo non cambia per tutto il primo tempo: le occasioni fioccano da una parte e dall'altra, ma sono solo i biancoblu ad andare a segno, delle quali ben tre volte con un sontuoso Badr, per un parziale al riposo di 4-0 per il Cafaggio.
Nella ripresa i The Gunners partono a testa bassa ed accorciano subito, ma le devastanti ripartenze cafaggesi stroncano sul nascere ogni velleità di rimonta: 7-1, 7-2, 12-2 finale.
Il largo passivo conclusivo è dipeso anche dalla scelta giallonera di schierare da metà ripresa il portiere di movimento, cosa che non ha portato loro i frutti sperati ma piuttosto ancor più il prestare il fianco agli scatenati Badr e Ziko, che hanno letteralmente squarciato a suon di dribbling, finezze ed accelerazioni la retroguardia avversaria, con una particolare menzione per Badr che, di fronte alla sua dolce metà Michela, ha sciorinato l'intero repertorio disputando forse la sua miglior partita con questa maglia.
Due cuginetti splendidamente coadiuvati da un Peschi gran Signore e tessitore del centrocampo, nonchè autore di un poker d'altri tempi (e fanno 20), e dai monumentali Ferrara e Peruzzi, ambedue a segno, col primo autore di chissà quanti contrasti vinti, perfetti anticipi e ripartenze ad hoc dell'azione, ed il secondo di chissà quanti passaggi impeccabili, con le perle di lanci di precisione assoluta da un lato all'altro del campo ed un incredibile palo interno da tre quarti campo nostra.
Dicevamo all'inizio che tutti sono andati a segno, portiere compreso, e infatti sul finire Capitan Bove con un chirurgico rinvio di collo dalla sua area si è preso lo sfizio di andare in rete, cosa che, non ricordiamo bene, probabilmente non succedeva dai tempi della Prima Repubblica.
Sarà quindi B1 e si ripartirà da 13 punti, contro i 19 della capolista Gli Abusivi, con altre quattro squadre nel mezzo e due immediatamente dietro: con una prestazione singola e collettiva come quella di questa sera ce la possiamo giocare con tutti, da sottolineare un giro palla forse mai visto sotto queste latitudini, bisognerà vedere però se gli oramai cronici problemi di formazione verranno finalmente risolti, e su questo non ci giureremmo.
Certo è che da quando all'inizio dell'anno sono (ri)entrati in squadra Badr e Ziko la musica è cambiata, e di molto: di sicuro i due sudditi di Sua Maestà Mohammed VI sono entrambi alquanto allergici alla fatica ed al 100% non ci ruberanno nessun lavoro e men che meno mai ci pagheranno alcuna pensione, ma finchè giocheranno così e contribuiranno in maniera decisiva a vincere le partite, arrivando alla sera belli freschi e riposati, cazzocenefrega e Viva il Marocco e Viva Maometto! Che per entrambi fa rima con alzarsi al tocco e con letto.
Prestazione di altissimo livello per tutti e sei i biancoblu presenti e tutti nel tabellino dei marcatori, portiere compreso.
Agli ordini di Mister Chini (ancora assente il Presidente Giordano), il Cafaggio schiera Bove, Ferrara, Peruzzi, Peschi, Badr e Ziko, a fronte di The Gunners al gran completo.
Pronti via e i gialloneri fanno subito vedere di non aver vinto sette partite di fila per caso, aggredendo con decisione e creando alcune grosse occasioni sventate da Bove, di contro il Cafaggio va in rete al primo tiro con Badr, e subito si intuisce che la serata possa essere favorevole.
Così è, perchè l'andazzo non cambia per tutto il primo tempo: le occasioni fioccano da una parte e dall'altra, ma sono solo i biancoblu ad andare a segno, delle quali ben tre volte con un sontuoso Badr, per un parziale al riposo di 4-0 per il Cafaggio.
Nella ripresa i The Gunners partono a testa bassa ed accorciano subito, ma le devastanti ripartenze cafaggesi stroncano sul nascere ogni velleità di rimonta: 7-1, 7-2, 12-2 finale.
Il largo passivo conclusivo è dipeso anche dalla scelta giallonera di schierare da metà ripresa il portiere di movimento, cosa che non ha portato loro i frutti sperati ma piuttosto ancor più il prestare il fianco agli scatenati Badr e Ziko, che hanno letteralmente squarciato a suon di dribbling, finezze ed accelerazioni la retroguardia avversaria, con una particolare menzione per Badr che, di fronte alla sua dolce metà Michela, ha sciorinato l'intero repertorio disputando forse la sua miglior partita con questa maglia.
Due cuginetti splendidamente coadiuvati da un Peschi gran Signore e tessitore del centrocampo, nonchè autore di un poker d'altri tempi (e fanno 20), e dai monumentali Ferrara e Peruzzi, ambedue a segno, col primo autore di chissà quanti contrasti vinti, perfetti anticipi e ripartenze ad hoc dell'azione, ed il secondo di chissà quanti passaggi impeccabili, con le perle di lanci di precisione assoluta da un lato all'altro del campo ed un incredibile palo interno da tre quarti campo nostra.
Dicevamo all'inizio che tutti sono andati a segno, portiere compreso, e infatti sul finire Capitan Bove con un chirurgico rinvio di collo dalla sua area si è preso lo sfizio di andare in rete, cosa che, non ricordiamo bene, probabilmente non succedeva dai tempi della Prima Repubblica.
Sarà quindi B1 e si ripartirà da 13 punti, contro i 19 della capolista Gli Abusivi, con altre quattro squadre nel mezzo e due immediatamente dietro: con una prestazione singola e collettiva come quella di questa sera ce la possiamo giocare con tutti, da sottolineare un giro palla forse mai visto sotto queste latitudini, bisognerà vedere però se gli oramai cronici problemi di formazione verranno finalmente risolti, e su questo non ci giureremmo.
Certo è che da quando all'inizio dell'anno sono (ri)entrati in squadra Badr e Ziko la musica è cambiata, e di molto: di sicuro i due sudditi di Sua Maestà Mohammed VI sono entrambi alquanto allergici alla fatica ed al 100% non ci ruberanno nessun lavoro e men che meno mai ci pagheranno alcuna pensione, ma finchè giocheranno così e contribuiranno in maniera decisiva a vincere le partite, arrivando alla sera belli freschi e riposati, cazzocenefrega e Viva il Marocco e Viva Maometto! Che per entrambi fa rima con alzarsi al tocco e con letto.